martedì 12 febbraio 2013

Gita


Il giorno 7 aprile 2011 le classi 3ª F e 3ª E sono andate in gita a Capo di Ponte,  in provincia  di Brescia, per capire meglio come vivevano gli uomini primitivi. Io ero molto contento perché in gita si imparano tante cose divertendosi!
Al mattino abbiamo visitato un museo pieno di oggetti che usavano gli uomini primitivi e un archeologo ci ha spiegato come vivevano e in che modo utilizzavano gli strumenti: è stato interessante, soprattutto quando ci ha fatto capire l’utilità della selce (la pietra focaia che usavano anche come rasoio e taglia-capelli).
Dopo siamo andati in un bel villaggio ricostruito. La nostra guida, Fausto, ci ha portato in due capanne. Nella prima c’era un focolare e si radunavano i cacciatori per parlare tra di loro e sopra uno scaffale c’erano i bambini ad ascoltarli. Nella seconda, le pareti erano ricoperte di argilla per mantenere la giusta temperatura. Mi è piaciuto anche il forno per i vasi di terracotta.
In  seguito abbiamo visto i disegni lasciati dagli uomini primitivi sulle rocce (le incisioni rupestri). Erano molto belli e quello con il grande cervo era fantastico.
Dopo pranzo abbiamo fatto dei laboratori divertentissimi. Ci siamo truccati e abbiamo superato il labirinto come i ragazzi preistorici facevano a quindici anni per entrare nell’età adulta. Poi abbiamo ricalcato delle tavolette con l’erba e la carta carbone, io ho scelto il cervo inseguito dal cane che mi è venuto bene.
È stata una bellissima giornata con i miei compagni e mi sono divertito.

1 commento:

  1. Giacomo sei grande!!!
    Leggendo la tua cronaca, ho rivissuto la gita che avevo fatto coi miei ragazzi nello stesso posto!
    Stai diventando sempre più bravo nei tuoi scritti, ora leggo gli altri e ti dico.
    Un abbraccio
    LUISA

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